Fa bene correre in spiaggia?
Arriva il bel tempo e in molti approfittiamo per correre in spiaggia. La domanda è: fa davvero bene praticare il running sulla sabbia?.Si dovrebbe correre con le scarpe o a piedi nudi? Si potrebbe andare incontro a qualche lesione?. In questo post cercheremo di risolvere alcuni dubbi sui vantaggi e gli inconvenienti di praticare il running in spiaggia.
Vantaggi di correre in spiaggia
Tabla de Contenidos
La sabbia, la brezza del mare, l’ammortizzazione del terreno e l’acqua sono fattori che rendono il running in spiaggia un’esperienza unica e piacevole.
Vediamo di seguito che vantaggi otteniamo dal correre sulla sabbia.
- Prevenzione di lesioni e infortuni. Siamo sempre più coscienti che per evitare le lesioni bisogna lavorare duro e con molto sforzo. La spiaggia può diventare un grande alleato per rinforzare le articolazioni e preparare i muscoli per altri tipi di allenamenti più complicati. Ciò nonostante, questa pratica è consigliata solo ai runners professionisti dotati di molta tecnica e un grande controllo della corsa. Un corridore inesperto non solo non riuscirebbe a rinforzare le proprie caviglie, ma potrebbe addirittura correre il rischio di soffrire delle distorsioni molto dolorose.
- Sviluppo muscolare. Correre sulla sabbia potenzia il lavoro dei quadricipiti e dei polpacci. In questo modo si ottiene un miglioramento notevole della loro resistenza.
- Maggior consumo di calorie. Quando corriamo sulla sabbia il corpo brucia più grassi rispetto a quando ci alleniamo sull’asfalto. Ciò è dovuto ad un maggior coinvolgimento muscolare e di conseguenza ad un maggiore sforzo fisico. Inoltre, numerosi studi indicano che la presenza dello iodio presente nell’ambiente stimola la ghiandola tiroidea.
- Migliora la respirazione. L’umidità, la bassa pressione e la temperatura migliorano l’ambiente. In queste condizioni la predisposizione del nostro corpo a ricevere l’ossigeno.
- Cambio di routine. Come abbiamo già visto nel post 5 errori dei runners principianti, cambiare la routine è molto importante. Variare gli esercizi ci aiuta a migliorare i nostri allenamenti senza annoiarci. Al contrario, non variarli non ci permette di avanzare e rischiamo di perdere la motivazione.
- Equilibrio e stabilità. L’instabilità del terreno ci aiuta a sviluppare una miglior propriocezione . Migliorando questa capacità guadagneremo tecnica e controllo nella fase d’appoggio.
- Ammortizzazione. La sabbia riduce l’impatto articolare grazie al suo effetto ammortizzante.
- Effetto cicatrizzante. L’acqua salata e la brezza disinfettano le ferite e le cicatrizza in breve tempo. Inoltre, la sabbia ha un effetto purificante sulla pelle, il cosiddetto “effetto peeling”.
Inconvenienti di correre sulla spiaggia
Correre in spiaggia ha i suoi rischi. Prima di avventurarci con questa pratica sportiva bisogna tener conto di alcuni importanti fattori.
- Disidratazione. L’umidità, la’acqua del mare e le alte temperature aumentano il rischio di disidratazione.
- Lesioni. Chi corre in spiaggia ed ha recentemente sofferto di infortuni al ginocchio o alla caviglia presenta una maggior probabilità di ricaduta perché viene sottomesso a più sforzi.
- Difficoltà. Per correre in spiaggia è richiesto un maggior controllo nella fase d’appoggio ed una migliore tecnica. Pertanto non sarà facile e comodo come quando corriamo sull’asfalto.
- Ostacoli. Scegliendo la spiaggia come luogo di allenamento aumenta la possibilità di incontrarsi con ostacoli. È consueto trovarsi nel cammino pietre, giocattoli o fossi.
- Inclinazione. Dovuto al dislivello della battigia è consigliabile correre lo stesso tragitto nei due sensi. In questo modo si compensa lo sforzo dei muscoli della zona del bacino. Al contrario potremmo sovraccaricarli inutilmente.
Consigli per allenarsi in spiaggia
- Proteggiti dal sole. Normalmente quando si corre in spiaggia coincide con epoche calde o durante le vacanze estive. Questo purtroppo può provocare scottature solari. Non importa la durata del tuo allenamento, non dimenticare mai la crema solare.
- Attenzione con il terreno. Se corri a piedi nudi scegli le zone di spiaggia più dure evitando le più instabili. L’ideale è iniziare sulla sabbia umida e successivamente passare alla secca.
- Scarpe running. Se hai deciso di correre in spiaggia fallo con una buona scarpa da running. È importante che il modello scelto presenti una buona ammortizzazione e traspirabilità.
- Non forzare. Non realizzare sessioni eccessivamente lunghe e controlla il ritmo. Correre in spiaggia è un esercizio esigente e stancante, non lo dimenticare.
- Termina facendo un bagno. Otterrai un effetto rilassante meraviglioso.
Speriamo che questo post abbia fatto luce sui vostri dubbi. Come sempre, l’importante è affrontare ogni allenamento con responsabilità. Questo si, anche se andrete presto in vacanza non abbandonate la vostra routine di allenamento. A volte si cade nell’errore di lasciarsi andare durante i mesi estivi. Ciò può farci perdere il ritmo raggiunto e al ritorno dalle vacanze potrebbe mancare la motivazione per riprendere al meglio. Non commettiamo questo errore!
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