Saucony Triumph 18, presentazione e analisi

È arrivata l’ultima versione di una scarpa da running ampiamente riconosciuta, la Saucony Triumph 18. Una delle migliori scarpe della stagione 2020, destinata a diventare un best-seller, soprattutto tra i maratoneti e chi ama misurarsi sulle lunghe distanze. Streetprorunning presenta l’analisi completa delle sue caratteristiche più importanti. Non perderti un solo dettaglio di una delle migliori scarpe Saucony 2020.

Tutti i dettagli delle nuove Saucony Triumph 18, scarpe top della stagione

La versione 18 delle famose Triumph è finalmente arrivata per soddisfare i runners più esigenti. Queste scarpe sono tra le più popolari nel settore delle scarpe da allenamento o da maratona. Inoltre, sono dotate di una grandissima ammortizzazione, proprio per questo il runners ideale dovrebbe avere un peso di 80 Kg o più. Analizzandole da vicino ci si rende conto che, rispetto alle versioni anteriori, non ci sono cambiamenti significativi. Le scarpe mantengono la stessa essenza che ha già conquistato i runners durante gli ultimi anni. Tuttavia, alcune piccole modifiche sono comunque presenti: come nel caso della tomaia, adesso con un design molto più liscio e senza cuciture. Inoltre, è stata ottimizzata la già perfetta ammortizzazione.

La migliore intersuola creata dall’azienda americana

Per quanto riguarda l’ammortizzazione, la versione 18 delle Triumph, segue la stessa linea dei modelli anteriori. Anche qui troviamo l’ammortizzazione PwrRun +, una delle migliori schiume mai create per un paio di calzature. Saucony descrive (in un suo slogan) la sensazione dell’appoggio come se stessi correndo sulle nuvole, dovuto a questa miscela di materiali molto più morbidi e ammortizzanti di prima. In effetti, la schiuma PwrRun + risulta essere fino al 25% più leggera rispetto a quella delle versioni precedenti, il che si traduce anche in una corsa più agile e leggera.

Saucony Triumph 18 è per i corridori di lunga distanza

Le Saucony Triumph 18 sono tra le scarpe da running più utilizzate nelle maratone e negli eventi di lunga distanza. Sono conosciute per non avere limiti, scelte dai runners che cercano una scarpa resistente che possa sostenere un peso elevato anche durante una gara di lunga distanza.

Inoltre, questo modello rientra nella categoria di ammortizzazioni superiori o top, grazie alla sua grande capacità di assorbire gli impatti. Questo le rende perfette per i corridori con appoggio neutro, di peso elevato e che hanno bisogno di maggiore ammortizzazione.

Come abbiamo già accennato, la Triumph 18 è l’ideale per correre su lunghe distanze, sia in allenamento che in competizione. Questa sua caratteristica permette di ottenere il massimo rendimento ad un ritmo non superiore ai 5:15 min / km.

Una tomaia rinnovata, resistente e traspirante

La tomaia è probabilmente la parte della scarpa che presenta i maggiori vantaggi grazie alle recenti modifiche. Formfit è la classica tecnologia utilizzata, un nome che suona familiare tra i runners più esperti. Questa tomaia Fortmit garantisce una calzata personalizzata, che si adatta perfettamente alla larghezza del nostro piede per un miglior sostegno e stabilità durante la corsa.

Questa tomaia Formfit è realizzata con un engineered mesh, tessuto molto simile a quello della versione 17. Tuttavia, in questa versione, sono stati aggiunti zone e materiali ancora più morbidi e privi di cuciture. Ciò si traduce in un maggior comfort e in una miglior vestibilità. 

Ovviamente la comodità della tomaia non è tutto, ma si incarica di garantire una grande stabilità. A favore di questa affermazione troviamo un ottimo sistema di allacciatura e dei rinforzi in materiali sintetici lungo l’intera scarpa. La linguetta e la zona della caviglia, inoltre, sono realizzati con materiali molto morbidi e imbottiti per una comodità ottimale.

Una suola per l’asfalto ad alte prestazioni

La suola delle Saucony Triumph 18 è composta dal blown rubber, un caucciù soffiato con maggiori benefici per comfort e transizioni. Questo tipo di gomma è un po’ più morbida, leggera e con maggiore flessibilità. La tecnologia Triflex della suola, infatti, mira a migliorare l’elasticità della stessa, per essere più agile nei movimenti. Consiste in un sistema di linee flessibili su tutta la superficie. Grazie a queste scanalature, la suola può flettersi più facilmente per ottenere transizioni più fluide e naturali.

Conclusione

In sintesi possiamo dire che il nuovo modello delle Triumph arriva senza grandi novità, ma del resto era complicato migliorare una scarpa già perfetta o quasi. Inoltre, si conferma una delle migliori opzioni per tutti i runners in cerca di una scarpa di grande ammortizzazione, ma senza spendere troppo.

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